ROCCHETTA DI BOSCONERO SPIGOLO STROBEL

ROCCHETTA ALTA  Spigolo Nord-Ovest (“Strobel”) al Pilastro Nord

La via, ormai diventata una classica, si svolge sempre sul fianco destro (O) dello spigolo, liscio e compatto, prevalentemente in arrampicata libera di massima difficoltà e con dei tratti di arrampicata artificiale molto sostenuti.

La via è stata dedicata ad Albino Michielli "Strobel".

Primi salitori:  Bruno Menardi, Lorenzo Lorenzi, Sergio Lorenzi, Luciano Da Pozzo e Giusto Zardini, 14-15 luglio 1964

Difficoltà:  secondo i primi salitori: VI +; secondo i primi ripetitori: VI, A1 e A2 con 50 chiodi di progressione.

Coefficiente Difficoltà : 5829   Coefficiente Globale: 6994

(75*0,2) +(75*0,5) +(20*18) +(40*10)+(20*10)+(20*8)+(10*0,5) +(25*8)+(25*10) +(5*18)+(20*10)+(15*8) +(15*8)+(15*10) +(35*18) +(35*18) +(30*14) +(10*8)+(15*10) +(20*18)+(20*8) +(35*18) +(20*3)+(20*10) +(15*3)+(15*5) +(25*0,5) +(100*0,2) = 5829    740m.

Rischio: R4    

Dislivello:  650 m.

Sviluppo: 740m.

Materiale:  nel corso della prima ascensione furono impiegati c. 150 chiodi normali e 2 ad espansione

Tempi:  10 ore , i primi salitori 26 ore di arrampicata effettiva

Roccia:  ottima

MIE IMPRESSIONI

Percorsa nel Luglio 1984 con Renato Bernard.

L’ascensione è stata fatta in compagnia occasionale di Maurizio Giordani e Rosanna Manfrini, si è scatenata una specie di gara di velocità tra le 2 cordate che ha portato in vetta per primo Giordani, ma poi in discesa li abbiamo raggiunti e superati.

Maurizio poi ha sgridato Rosanna in malo modo.

Via estrema , di forza e di tecnica, lunga, molto faticosa per la quasi perenne arrampicata a gambe aperte.

Se si considera che i primi salitori hanno usato 150 chiodi e noi ne abbiamo trovati solo 22 di via oltre a quelli delle soste, si comprende che le difficoltà sono di molto aumentate.

Per me la difficoltà è 6°/6°+ A2, in libera la classificherei 6c.

Ricordo una placca a pancia povera di appigli e appoggi , chiodo sotto a 3 m. che non era meno di 6c.

Meno male che la discesa è facile lungo un ghiaione sciabile con gli scarponi.

ATTACCO

Dal Rifugio Bosconero 1457 m. fino alla base della Rocchetta Alta, salire a destra per ghiaie miste a erba nell'insenatura tra lo spigolo Nord-Ovest e lo sperone Ovest (ore 0.30).

Attaccare in un canale a destra del basamento dello spigolo e salire in obliquo a sinistra fino ad una cengia (150m. circa; II e III slegati o con 4 tiri di corda).

SALITA

5-6)  Da circa 30 m. a destra dello spigolo, superare uno strapiombo, obliquare a sinistra in un diedro nero da salire fino ad una larga cengia (20 + 40 m.; 1 pass. V / A1 (VI), poi V).

7)  Traversare sulla cengia a sinistra fino a pochi metri dallo spigolo (I).

8-9)  Scalare una parete verticale, superare a destra un tetto e continuare fino ad una piccola cengia (50 m.; III, V, V+).

10-11)  Andare un pò a sinistra sulla cengia e poi salire la parete a destra di una fessura fino ad un'altra cengia sotto degli strapiombi (50 m.; V, V +).

12)  Traversare a sinistra 8 m, salire in obliquo a destra su parete gialla e grigia e per un diedro fino a una buona sosta (40 m; V+, V, un passo A1 (VI)).

13)  Continuare per una fessura strapiombante fino a una cengia sotto strapiombi (25 m; V,V+).

14)  Alcuni metri a sinistra superare uno strapiombo, proseguire in obliquo a destra per una fessura difficilmente chiodabile fino a una piazzola erbosa (35 m; VI; tratto chiave più difficile in arrampicata libera).

15-16)  Oltre uno strapiombo con fessura, salire per 8 m a un tetto rettangolare, superarlo sulla destra e continuare prima per fessura e poi per un diedro strapiombante ad una sosta su cengia (35 m VI+, A2 + 30 m VI-, V; tratto più difficile in arrampicata artificiale).

17)  Continuare in verticale nel diedro fino a una sosta (25 m; V e V+).

18)  Per una fessura friabile, passando a destra di strapiombi gialli, raggiungere una seconda sosta su piccoli gradini rocciosi (40 m.; V, A1).

19)  Continuare per la fessura, che diventa camino, passando a sinistra di un grande tetto (35 m.; V+, VI , A1; roccia friabile).

20)  Traversare a sinistra 4 m, salire una fessura fin sotto un tetto, traversare a sinistra oltre uno spigolo e superare una fessura strapiombante fino ad una cengia sotto un tetto lungo (40 m.; IV, V+).

21)  Superare lo strapiombo circa a metà della cengia, scalare una fessura-diedro fin sotto uno strapiombo, traversare a sinistra 6 m fino ad una grande terrazza (30 m.; IV e IV+).

22)  Superare una parete fino a una seconda terrazza (25 m; III),

23)  Proseguire per un canale prendendo la biforcazione  destra fino ad una forcella e da lì  in cima al Pilastro Nord 2309 m (100 m.; II e I)

(ore 8/10 dall'attacco)