CIMA MOLVENO

Parete Ovest - Via Agostini-Battisti

Primi salitori:  Silvio Agostini e I. Battisti, agosto 1931 (R.M 1934, 444)

Difficoltà:  III, 2 pass. IV     Coefficiente di Difficoltà:  200   Coefficiente Globale:  210

(100*0,5)+(100*0,7)+(10*8)= 200

Lunghezza:  200 m.

Rischio: R1

Tempi:  3 ore

MIE IMPRESSIONI

Via corta e non difficile, da fare come ripiego in giornate con tempo instabile.

Percorsa nell’Agosto 1970 con Gabriele Roth.

L’unica parte interessante è l’uscita , in un camino che richiede un ampia spaccata.

Classica arrampicata elegante e divertente, su roccia ottima, di c. 200 m; posti di fermata comodi; 9 ch., compreso alcuni di sosta.

SALITA

Dal Rif. ALIMONTA 2,580 m con percorso segnalato portarsi a lato della Vedretta degli Sfúlmini e alla base della parete (ore 0.30).

Attaccare qualche metro a sinistra del punto più basso delle rocce, all'inizio di quella serie di camini e fessure che tagliano tutta la parete obliquamente da destra a sinistra.

Seguire questa serie di camini interrotti a metà parete da una terrazza, con una bella arrampicata.

L'ultimo strapiombo si deve superare con larga spaccata, poi dal camino passare in un foro e uscire su delle facili rocce che dopo 50 m. portano sull'Anticima Sud (ometto e libro vetta);

(ore 2 dall'attacco).

DISCESA

Per scendere dall'Anticima Sud (o per proseguire la salita fino alla vetta), abbassarsi in un caminetto di circa 10 m rivolto a Sud-Est, piegare a sinistra e, passato l'intaglio a Est dell'anticima, scendere per pochi metri a Nord fin sotto una parete di 3 m, strapiombante (Passo della bottiglia).

Superarla direttamente o spostandosi qualche metro a sinistra (III) e più sopra per cenge detritiche iniziare la discesa verso sinistra (NO; tracce, ometti).

Lasciata sulla destra la vetta (alla quale si può salire per la via normale), dopo circa 120 m si raggiunge lo spallone detritico dove passa il Sentiero Quintavalle, che verso sinistra riporta all'attacco.