RELAZIONE    Via  VINATZER

SASS DE LA LUESA 2614  Parete Nord

Una via elegante e varia in arrampicata in libera, mai faticosa, su roccia generalmente buona, di difficoltà  paragonabile alle vie di Vinatzer ai Mugoni e al Piz Ciavazzes.

Primi salitori:   G.B. Vinatzer - G. Riefesser, 21-8-1933,

Difficoltà:  TD, 5° e 5°+, passaggi in A0 e A1 (o 6° e 6°+)       Coefficiente di Difficoltà:  1900   Coefficiente Globale:  2090

(30*3)+(5*5) +(25*10) +(20*8)+(20*10) +(15*8)+(15*10)+(5*1) +(20*3)+(20*8) +(25*10)+(20*8) +(20*5)+(15*10) +(40*0,5) = 1900

Sviluppo:  300 m, (11 Lunghezze)

Dislivello:  250 m. circa

Rischio: R2

Tempi:  salita ore 4,30, discesa ore 1

Materiale:  2 corde da 40 m, 20 moschettoni, 2 staffe a testa, qualche chiodo, cordini

MIE IMPRESSIONI

Percorsa nel Settembre 1984 con R. Bernard.

Via breve e di facile accesso , difficoltà 5°+.

Al 6° tiro viene dato A1 su uno strapiombo, che non può essere perché il chiodo è sopra lo strapiombo (6°+).

Molto bello e impegnativo l’8° tiro .

ACCESSO

Dal Passo Gardena (2121 m.), andare a sud, prima per sentiero che porta al Rifugio Pisciadú, poi attraverso dei ghiaioni faticosi fino all'attacco in cima al ghiaione stesso (50 minuti circa).

Attacco alla base di una striscia nera (direttiva della via) che, sopra, si trasforma in camino.

SALITA

1)  Superare sulla sinistra una parete di 10 m. (III e IV), arrivare su una cengia.

2)  Seguire la cengia verso sinistra, portandosi sotto un caratteristico strapiombo (Sosta con 1 ch. 25 m.)

3)  Superare lo strapiombo da destra a sinistra (A0 con 2 ch.), poi 8 m. di parete (V-), fino alla sosta con ch. 15 m.

4)  Sopra la sosta c'è un grande tetto, obliquare sotto il tetto a destra (V con 2 ch.), poi salire un diedro ben chiodato (A1 e V-). Punto di sosta scomodo con 1 ch. 35 m.

5)  Salire una fessura in partenza strapiombante (V-), andare poi in obliquo verso destra, fino ad una sosta sotto uno strapiombo. 30 m.

6)  Superare lo strapiombo (A1 e V- con 2 ch.) e la fessura soprastante; prima leggermente a destra, poi diritto fino a portarsi all'inizio di una lunga fessura.

7)  Salire la fessura-diedro (friabile IV) e sostare dopo 15 m su un terrazzino con 2 ch. di sosta.

8)  Tiro chiave.

Salire per la fessura verticale,  verso metà sulla parete di sinistra, poi rientrare e sostare dopo 35 m. su un  ballatoio con 2 ch. di sosta (V+. V).

9)  Proseguire per una fessura-camino (IV con 1 ch.), uscire a sinistra (IV+), iniziare a salire il camino finale (IV).

Sosta dopo 20 m. nel camino in una cavità.

10)  Superare a destra lo strapiombo sopra la sosta (V con 1 ch.).

Proseguire per rocce facili per 40 m. (II).

11)  Ancora per rocce facili per 20 m,, fino al pianoro della cima.

DISCESA

Dal pianoro sommitale dirigersi a Sud, seguire delle tracce che descrivono un arco per evitare un primo canale.

Scendere quindi in un canalone ghiaioso , al cui termine un sentiero riporta al Passo Gardena.