ROCCHETTA ALTA di BOSCONERO 2412 m. 

Via DOLPHI-Velicogna

Il percorso si svolge sopra il pilastro, molto accentuato alla base, tra il canalone a destra dello spigolo NO e il canalone Ovest, poi si perde nella ripida parete.

Magnifica e lunga arrampicata libera su roccia per lo più buona; nei tiri più facili si trovano anche dei passaggi su roccia friabile, nei punti più difficili tuttavia la roccia è solida.

A causa della lunghezza e della lontananza da punti di appoggio, la via è una delle più serie imprese di media difficoltà di tutte le Dolomiti.

Presenti solo 2 chiodi intermedi, pochi chiodi di sosta, si consiglia di portare con sé dei cunei, friends e alcuni chiodi.

Primi salitori:  Dolphi e Velicogna, 1963

Via diretta:  Hans-Peter Geihs e Richard Goedeke, 26-7-1965

Difficoltà:  V (un passaggio), generalmente IV e IV+

Coefficiente Difficoltà: 1412        Coefficiente Globale: 1765

(20*0,5)+(20*0,2) +(25*0) +(15*5) +(35*3) +(15*2) +(15*3)+(20*0,5) +(50*0) +(30*5) +(20*3)+(15*0,5) +(15*0,2) +(20*8)+(15*5) +(30*3) +(35*0,5) +(15*3)+(15*5) +(35*3) +(35*5) +(70*0,5) +(35*0) +(30*3) +(30*0,5) +(30*0,2) +(80*0,3) = 1412    770m.

Dislivello:  700 m.

Sviluppo:  770 m.

Rischio: R5

Tempi:  6-7 ore

Punto d’appoggio:  Bivacco Casera di Bosconero, 1455 m, 12 posti, raggiungibile in 2 ore dal Lago di Pontesei, situato ad Est di Forno di Zoldo.

ACCESSO

Da Forno di Zoldo, 840 m, nella Val Maé a NO di Longarone, dal Biv. Bosconero in 30 min. alla base della parete Ovest.

SALITA

1-2)  Dall'imboccatura del canalone Ovest salire su una cengia e attraversare verso sinistra, poi su diritti verso un canale poco profondo con un blocco incastrato e verso una terrazza con mughi.

A sinistra verso lo spigolo (65 m, III, II, I).

Se non c'è neve alla base della parete, la cengia è raggiungibile solo con grande difficoltà.

3) Superare appena a destra dello spigolo piccoli strapiombi fino alla base di un diedro-fessura (15 m, IV+).

4-5-6-7)  Scalare il diedro e proseguire vicino allo spigolo fino ad una grande spalla con mughi e detriti; raggiungere una nicchia gialla in cima alla spalla, direttamente vicino allo spigolo del pilastro (135 m, IV, III, I).

8)  6 m. a destra, poi 10 m. in parete, infine tenendosi a sinistra portarsi all'inizio di una fessura (30 m, IV+, 1 chiodo).

9)  Lungo la fessura salire fino a una cengia a placche (35 m, IV e III).

10)  Deviare a sinistra alla base di un camino stretto, portarsi circa 15 metri a destra di un ripido dente (15 m, II).

11) Salire faticosamente nel camino e lungo la fessura fino a sotto uno strapiombo (passaggio chiave; 35 m, V e IV+).

12)  Attraversare per 20 m. verso sinistra una cengia orizzontale (chiodo) e proseguire fino a quando, salendo diritti, raggiungere con relativa facilità un punto di sosta (30 m; V).

13)  Per gradini ad una cengia alla base di un grande pilastro (35 m, III).

14)  Oltre uno strapiombo in un diedro-canale (a destra del pilastro) verso una parete gialla. Passare a destra in un diedro giallo fino a un punto di sosta (30 m, IV+ e III+).

15) Proseguire in un diedro più largo e per gradini verso destra fino ad un camino-fessura con blocchi incastrati

(30 m, IV-, II).

16)  Salire il camino fino ad una grande cengia (35 m, IV+).

17-18-19) Sulla cengia per 20 m. a destra e in una rientranza della parete, tenendosi a destra, salire fino a sotto una parete con strapiombi (circa 110 m, III, I).

20) Salire a zig-zag, poi salire verso sinistra fino ad un punto di sosta a sinistra di uno strapiombo (35 m, IV).

21-22) Proseguire per alcuni metri a sinistra, poi tenendosi a destra raggiungere una cengia sotto a degli strapiombi (60 m, III, II).

Salire a sinistra verso un canale detritico e poi alla cresta finale.

DISCESA

Dalla cima scendere prima a N nella forcella della cresta, poi, tenendosi leggermente a sinistra, scendere in arrampicata verso E, infine portarsi in orizzontale a destra nella forcella tra la Rocchetta Alta e Sasso Toanella.

Scendere nel canalone nevoso verso N in Val Bosconero (I e II).

Circa 1 ora dalla cima.