Diretta Grande muro - Sass de la Crusc 2825 m.

Bella via, su roccia sana, più sostenuta e meno chiodata del vicino Grande Muro. 
Primi salitori:  Albert Precht & George Wenger 26/06/1984
Difficoltà:  7°  (Obbligatorio 6°, A1)     
Via di Sinistra  Coefficiente Difficoltà: 4805   Coefficiente Globale:  5766
Via di Destra  Coefficiente Difficoltà: 3135   Coefficiente Globale:  3762
Via di Sinistra: (150*3) +(150*0,5) +(30*5) +(30*14) +(30*18) +(40*19) +(20*18) +(20*19) +(30*18) 
+(20*18)+(20*19) +(30*10) +(30*3) =  5355 300m.

Via di Destra: (150*3) +(150*0,5) +(40*5) +(50*5) +(40*6) +(40*16) +(25*16)+(15*8) +(40*19) =  3135  250m.

Rischio: R4
Versante:  Ovest
Sviluppo-Dislivello:  500 m. compreso lo zoccolo
Materiale:   Normale dotazione alpinistica, alcuni Camalot di misura media per le fessure. 
ACCESSO GENERALE
Le possibilità di accesso alla Val Badia sono molte:
1. Dalla A22 fino al casello di Bressanone, poi prendere la SS49 della Val Pusteria fino a S.Lorenzo
   e poi la statale SS244 della Val Badia fino a Corvara.
2. Dalla A22 fino al casello di Chiusa poi prendere la SS242 della Val Gardena, di qui verso il
   Passo Gardena e poi Corvara.
3. Dalla autostrada A27 fino a Ponte nelle Alpi, poi per la SS203 dell'Agordino, Caprile, Arabba,
   Passo di Campolongo fino a raggiungere Corvara.
4. Dalla autostrada A27 fino all'uscita di Belluno, SS51 per Cortina d'Ampezzo, Passo Falzarego, Passo
   Valparola e Alta Badia. 
   Una volta raggiunta Corvara, seguire le indicazioni per La Villa - Pedraces.
   Appena entrati nell'abitato di Pedraces si incontrano sulla destra gli impianti di risalita
   che comodamente conducono all'ospizio di Santa Croce, da dove parte il sentiero che conduce alla
   base delle pareti. 
ACCESSO
Dall'Ospizio (2045m), posto ai piedi del Sass dla Crusc, seguire il sentiero (n°7) che conduce alla
ferrata prima per prati poi lungo i ghiaioni posti alla base della parete.
Il sentiero traversa in piano per ghiaie per poi iniziare a salire verso destra.
Lo si abbandona, iniziando a salire per rocce e sentiero (ometti) il lungo e articolato zoccolo che
porta alla base della parete vera e propria.
In questa parte è possibile salire quasi ovunque, seguire le evidenti tracce di passaggio e gli ometti.
Nella parte terminale l'ultimo risalto viene superato traversando lungo una cengia detritica verso destra 
che conduce ad un ripido canale, risalito il quale, lungo una cengia esposta ancora verso destra si giunge
alla partenza posta sotto un evidente diedro. 
DISCESA
Dall'uscita della via seguire la cresta e il sentiero che scende verso destra (Sud), fino a
raggiungere la Furcla dla Crusc 2609 m. dove si incontrano i primi tratti attrezzati della ferrata
che si seguono fino ad incrociare il sentiero che riconduce all'Ospizio.
(ore 1,30) 
COMMENTI
Una delle vie più belle in Dolomiti. Il tiro del traverso è almeno un VII+.
Sufficiente un solo friend 2.5 per la parte bassa.
In libera fino all'VIII, le difficoltà della relazione sono quelle obbligatorie.
La roccia è buona nella parte bassa, un pò friabile nei gialli, e con qualche scaglia sui grigi.
Un pò grossolana la valutazione del terzo tiro sopra la cengia dato come 6°+.
Se si considera l'obbligatorio, d'accordo, ma in caso di salita rotpunkt la difficoltà deve essere almeno 6b+.
Consigliati i friend grandi per i due tiri (due e non uno) prima della cengia, utile anche il numero 4 della camalot.
Roccia non sanissima nel primo tiro sopra la cengia.
FONTE:www.planetmountain.com