CASTELLO della BUSAZZA

Parete Ovest

È una bella via che merita di diventare classica: Claudio Barbier la giudica superiore alla via Tlssi sullo spigolo ovest della Torre Trieste.

Primi salitori:  Georges Livanos e Roger Lepage, 1959

Difficoltà:  V+    Coefficiente Difficoltà: 3513   Coefficiente Globale: 4215

(25*6)+(25*5) +(40*0,2) +(20*0,5)+(20*6)+(10*5) +(40*0,2) +(20*0,5)+(20*5) +(40*0,2) +(20*10)+(20*0,5) +(20*10)+(20*0,2) +(40*0,2) +(20*0,5)+(10*3)+(10*5) +(40*0,5) +(40*5) +(30*0,2) +(20*14)+(20*5) +(40*0,5) +(100*0,3) +(20*3)+(20*8) +(40*3) +(30*10) +(30*0,2) +(40*0,5) +(20*10)+(20*5) +(20*10)+(20*0,5) +(20*0,5)+(20*5) +(80*5) +(100*0,7) = 3513 1170m.

Dislivello:  750 m.

Sviluppo:  1170 m.

Rischio: R4

Tempi:  ore 8-11

Dal Rifugio Vazzolèr scendere al Pian delle Taie e risalendo la costa a mughi sotto la Torre raggiungere l'imboccatura della gola Ovest.

Seguire il fondo della gola superando numerosi strapiombi, direttamente e per le pareti laterali.

Dove la gola si biforca prendere il ramo sinistro e proseguire per 3 lunghezze di corda (uno strapiombo di V).

Poco prima di arrivare in una grotta, uscire a destra in parete per superare un camino strapiombante e friabile (V+), dopo il quale  ritornare nel colatoio.

Sopra, il colatoio si biforca e il ramo sinistro forma un camino strapiombante.

Superare verso sinistra delle placche che vanno raddrizzandosi; quando diventano verticali, traversare a sinistra verso una breve fessura che si supera uscendone a sinistra su una stretta cengia (IV e V).

Traversare a sinistra e salire (un passo di IV) a una zona più facile raggiungendo la base di un'altra parete grigia e verticale.

Salire per i camini che la solcano sulla destra (IV e IV+), poi per una cengia verso sinistra arrivare sotto il diedro che incide la parete grigia, superarlo (IV+ e uscita di V+) per poi superare un nuovo strapiombo (IV) e alcuni metri facili.

Sotto un altro risalto, salire la parete destra del colatoio (VI) per raggiungere una piccola spalla e più sopra, alcune terrazze dominate dalla parete terminale.

Scalare una fessura a sinistra (IV) e ritornare a destra per superare una parete leggermente strapiombante (A1, V+).

Dopo una lunghezza, in una marcata fessura, traversare a destra e salire fino ad una cengia che riporta nella fessura principale.

Seguire la fessura per 25 m., poi uscire a destra per raggiungere una fessura parallela.

Salire alcuni metri e ritornare nella fessura principale che porta alla forcella della cima (IV e due passaggi di V).

___  Via Barbier-Pellegrinon   Cima della Busazza    ___ Via Livanos-Lepage  Castello della Busazza