CORNALBA

Camòs (Bruno Tassi), con Gianandrea Tiraboschi, Vito Amigoni, Simone Moro, Emilio Previtali ed altri chiodarono la maggior parte dei tiri, fino ai suoi capolavori, "Peter Pan", "FBL" ( Fa Baia L'òcc) e "Jedi", quest'ultima storico 8b in strapiombo e placca.

Oggi fra i più attivi ad alto livello la Corna vede Stefano Alippi, Beppe Dallona, protagonista di exploits eccezionali, Cristian Brenna, lo stesso Simone Moro, Severino Scassa e altri.

Cornalba è una delle più belle e famose falesie italiane, e una delle poche note anche all'estero.

E' il paradiso dei muri tecnici a dita, e quindi di uno stile di arrampicata esigente e curato.

I tiri facili fra gli oltre cento presenti sono pochi, il livello richiesto all'arrampicatore è almeno quello del 6c.

La chiodatura è ottima a spit fix o resinati.

L'esposizione della falesia a Sud-Est, gode di un buon microclima che la rende accessibile in ogni stagione con esclusione delle giornate gelide data l'altezza.

Cornalba è un tempio dell'alta difficoltà: il numero di tiri di livello 8 è alto, e qui si trovano anche lunghezze estreme ai massimi livelli universali della specialità, che pongono la falesia al top fra quelle più in voga attualmente in Italia.

ACCESSO

Da Bergamo, seguire la strada della Valle Brembana in direzione di Villa d'Alme, quindi proseguire fino a Zogno e qui svoltare a destra verso la Val Serina.

Arrivati a Serina girare ancora a destra e salire all'abitato di Cornalba.

Parcheggio possibile nei pressi del bar Vico, (23 chilometri da Bergamo; provenendo da Milano per la A4 conviene uscire a Dalmine e da qui proseguire per Villa d'Alme.

Dal retro del bar Vico, ritrovo di molti arrampicatori, imboccare una stradina che diventa poco dopo sentiero per prati e che conduce in cinque minuti nel bosco alla base della falesia verso destra dopo alcune roccette, presso il settore sinistro della parete sud, all'altezza delle vie "Tempi Nuovi" e "Carillon".

Da qui continuando per il sentiero verso destra lungo le rocce si raggiungono tutte le vie del settore Sud e poco dopo in salita, del settore Est.