ROCCHETTA    ALTA    2412 m.

Parete Sud   Via Geihs-Goedeke

Il lato visibile della Rocchetta Alta è costituito dalla parete Nord, affilata ed impervia, e dallo spigolo Nord-Ovest che si alza sulla radura del Rif. di Bosconero.

La via Navasa, che attraversa la parete nord, o lo Spigolo Strobel sono vie molto famose ed interessanti.

La parete Sud della Rocchetta Alta, leggermente isolata e proprio per questo scoperta soltanto più tardi, offre invece una via alpinisticamente molto impegnativa, ma senza superare il V grado di difficoltà.

L'ascensione si svolge sulla stretta parete gialla e grigia tra la serie di profonde fessure a sinistra (Da Damos e compagni, 1963) e un diedro giallo a destra, mentre l'ultimo tratto di parete gialla viene aggirato a destra in un canale.

La parete è ben visibile dalla strada pochi chilometri a Sud del lago artificiale di Pontesei, ma non dalla Val Bosconero.

Il lungo sentiero di avvicinamento e la discesa, poco piacevole a causa del terreno detritico, richiedono molta abilità ed intuito ed una certa sicurezza nel procedere su terreni impervi.

Si tratta di un grande muro con fessure, la roccia è abbastanza buona ma detritica.

Arrampicata libera molto aerea ed esposta; il tracciato segue la linea naturale, da non sottovalutare.

Primi salitori:  H.P. Geihs, R. Goedeke, 20.7.1965

Difficoltà:  V-, soprattutto IV e IV+    Coefficiente Difficoltà:  931    Coefficiente Globale: 1070

(60*0,2) +(30*0,5) +(30*5) +(30*3) +(30*5) +(70*3) +(40*6) +(20*0,5) +(50*0) +(60*0,5) +(120*0,2) = 931   540m.

Dislivello:  400 m.

Sviluppo: 540 m.

Rischio: R3

Tempi:  4 ore

Materiale:  le lunghezze sono in parte attrezzate con chiodi alle soste e protezioni intermedie.

Sono necessari dadi e friends e qualche chiodo per migliorare i punti sosta.

ACCESSO

Da Forno di Zoldo, 840 m, nella Val Maé a NO di Longarone.

Dal Rifugio Casera di Bosconero (1455 m), raggiungibile dal Lago di Pontesei (parcheggio), situato a circa 3 Km a valle di Forno di Zoldo, per un sentiero segnato in 2 ore.

Dal rifugio per il sentiero n°. 485 (via superiore per Pontesei) fino al letto di un ruscello, asciutto in estate, che scende dalla parete sud-ovest di Rocchetta Alta (5 min. dal rif.).

Salire senza una direzione precisa lungo il letto del fiume, fino al punto in cui il canalone verso Forc. Rocchetta Bassa (sella tra Rocchetta Alta e Rocchetta Bassa situata davanti, ad ovest) si dirama a destra.

Salire per la sella, quindi scendere per circa 100 m. , e attraversare la prima gola che scende da sinistra (E).

Da sinistra (Est) scende una gola.

Salire lungo il lato destro, talvolta in facile arrampicata (II), quindi per terreno erboso e con mughi, obliquare verso destra per 150 m, fino ad un evidente pulpito roccioso di mughi antistante alla parete.

1,5-2 ore dal rifugio.

Nel punto più alto di questa sporgenza a forma di pulpito.

SALITA

Dall'attacco la via si sviluppa facilmente tenendo la destra, soprattutto attraverso fessure e camini, fino ad una cengia a circa due terzi dell'altezza della parete.

In evidente e facile arrampicata di un canalone a forma di diedro continuare fino alla cima.

1)  Salire dalla forcella, posta tra il pulpito coperto di mughi e la parete, ad una cengia sotto ad uno strapiombo giallo e attraversare a sinistra fino ad un camino (35 m, II).

2)  Proseguire nel camino fino ad una cengia più larga (25 m, III).

3)  Scalare la successiva parete nera e passare a sinistra sotto a degli strapiombi verso un punto di sosta

(30 m, IV+).

4)  Salire obliquamente verso destra la parete e la successiva cengia erbosa fino alla base di un diedro nero, a sinistra di fessure (30 m, IV, poi I).

5)  Superare il diedro nero e portarsi a sinistra in un punto di sosta all'inizio di un camino (20 m, IV, IV+).

6)  Nel camino e in un canale fino ad un punto di sosta sotto ad una grande cengia (35 m, IV, II).

7)  Salire sopra alla cengia e attraverso un tratto di camino raggiungere una nicchia gialla sotto a delle sottili fessure strapiombanti (35 m, II, IV).

8)  Seguire le fessure fino a sotto un tetto e portarsi a destra su un punto di sosta

(20 m, V- e IV+; passaggio chiave).

9)  Andare verso sinistra sopra al tetto e di nuovo nel camino-fessura e quindi ad un punto di sosta (20 m, IV+).

10)  Lungo una fessura diedro ad una lama fino ad una grande cengia sotto delle pareti gialle (20 m, III-).

11)  Sulla cengia per circa 50 m a destra.

12-13-14-15)  Salire nel grande canalone simile a un diedro e tenendosi a sinistra raggiungere i gradini detritici (130 m, II, III, II).

Per la cresta gradinata alla cima (50 m, I).

DISCESA

Dalla cima scendere prima a Nord fino alla cresta della sella, poi tenendo leggermente la sinistra, scendere ancora in arrampicata verso E su un terreno difficoltoso e talvolta friabile; qualche ometto in pietra.

Su cenge ghiaiose traversare a destra nella sella tra Rocchetta Alta e Sasso Toanella per le calate in doppia e la discesa.

Attraverso la sella, che secondo il periodo dell'anno può essere coperta di neve, talvolta anche dura e ripida, scendere verso N in Val Bosconero (I e II) e, per un sentiero segnato, tornare al rifugio.

Circa 1 ora - 1,5 ore dalla cima.