La via YperScotoni segue una linea interessante e difficile, incrocia la “via Lacedelli” alla grande cengia per proseguire poi direttamente.

La roccia è buona ed è parzialmente attrezzata.

Primi Salitori:  A. Leviti - F. Mich,  1984

Difficoltà:  6c / 7a   (6b / 6c obbligatorio)   Coefficiente Difficoltà: 7715   Coefficiente Globale:  9643

(30*8) +(30*18) +(25*18) +(45*20) +(35*18) +(40*10) +(25*3)+(25*8) +(30*8) +(30*14) +(40*18) +(30*19) +(15*18) +(40*19) +(40*20) +(50*10) =  7715  550m.

Versante:  Sud Ovest

Lunghezza:  450 m.

 

Sviluppo:  550 m.

 

Rischio: R5

 

Materiale:  Portare dei nuts, friends and slings.

 

ACCESSO

 

Dalla Capanna Alpina prendere il sentiero N°. 20 al Rifugio Scotoni e continuare fino alla base della parete.

L'attacco è a destra della linea centrale della parete. (1 ora).

DISCESA

 

Traversare a sinistra dalla seconda cengia e scendere facilmente alla forcella della Torre del Lago, continuare per sentiero fino alla base della parete.

COMMENTI

La seconda e terza sosta sono difficili da trovare.

Nel tiro chiave ci sono gli spit, ma la scalata è obbligatoria.
Dopo i tiri comuni con la “via Lacedelli” riparte molto più a destra che nello schizzo.
Via di morale e difficile da proteggere !

I gradi della relazione sono mediamente stretti, molto marcia, non sempre proteggibile e non facile da trovare.

Rispetto allo schizzo, forse un 6b+ invece di un 6a+ al  traverso sotto il tetto finale nel quart' ultimo tiro.

 

6c obbligatorio per mancanza di un chiodo nel primo tiro di 6c.

 

                              FONTE: www.planetmountain.com